Chi siamo
Dopo undici mesi di esistenza E-Blogs lascia la blogosfera europea. Smettiamo le traduzioni il 31 dicembre 2010. E-Blogs rimarrà per noi una bella avventura, la gioia delle scoperte condivise da un Paese all’altro e l’orgoglio di aver realizzato un progetto unico nel suo genere. Grazie per tutti gli scambi e i momenti di vita insieme.
Perché aver fatto E-Blogs?
Il punto di partenza di E-Blogs: mostrare “il meglio” della blogosfera europea. Selezionare post di qualità in 5 Paesi e 5 lingue: Italiano, Tedesco, Spagnolo, Inglese, Francese, farli tradurre nelle stesse 5 lingue. L’idea era di offrire uno sguardo inedito e quotidiano degli europei. Un “corriere internazionale” dei blog, una rivista o piuttosto una “veduta” dei blog europei. E-Blogs non era un sito sull’Europa – nel senso delle istituzioni -, ma sugli europei. Le loro arrabbiature, i loro sogni, i loro desideri. Siamo stati ricompensati da ciò che abbiamo trovato. Grazie ai blogger che hanno partecipato a questa bellissima avventura…
Perché smettere E-Blogs?
Selezionare contenuti, adattarli per ogni Paese, farli tradurre dai traduttori remunerati e infine diffonderli in 5 lingue su 5 Paesi… Tutto ciò costa denaro. Molto denaro.
Lanciando il progetto all’inizio dell’anno (febbraio 2010), pensavamo di trovare una audience naturalmente forte nei blogger e in internet in genere. Sfortunatamente, non abbiamo incontrato l’eco, l’audience che ci aspettavamo. E-Blogs era un test, una sfida. Che abbiamo perso. Per mancanza di visitatori e quindi di potenziale pubblicitario per remunerare questo lavoro, concludiamo l’avventura. Siamo in un’economia di mercato, in una società privata: Wikio. E’ la legge di mercato. Molti i chiamati, pochi gli eletti.
Il nostro orgoglio:
Tra le sfide in cui siamo riusciti: la traduzione. Abbiamo rimosso la barriera linguistica e tracciato delle linee da un Paese all’altro, affiancati da una preziosa squadra di 40 traduttori professionisti sulle 5 lingue: Italiano, Tedesco, Spagnolo, Inglese, Francese. Grazie a loro di aver giocato la partita con noi, di aver accettato di incamminarsi al nostro fianco a dei prezzi che sfidano ogni concorrenza, quella del web;-) Il nostro orgoglio è anche il lavoro di edizione che abbiamo fatto sui contenuti dei blog europei. Un lavoro di ricerca e di selezione, un lavoro di adattamento e di riletture delle traduzioni, poi di diffusione. E’ a 6 editori, gli editori E-Blogs, che dobbiamo tutto questo.
Grazie a:
Laurent Delpit, traduttore Inglese/Francese, super community manager della squadra. Laurent editava E-Blogs nel Regno Unito.
Louis Baudry, “magic Louis” di lingua madre spagnola, ex traduttore ed editore di E-Blogs Spagna. Tra le sue molteplici competenze, Louis ha creato un back office su misura per le nostre necessità di traduzioni in 5 lingue. Bravo, Louis!
Claire Ulrich, editrice di E-Blogs Italia. Giornalista e web-addicted Claire è responsabile del sito Global Voices in lingua francese. Ci ha fatto dono della sua esperienza della traduzione e dei contenuti internazionali.
Karolin Mulhaupt, la più discreta di tutti noi, editava E-Blogs Allemagne. Ci ha mostrato lo spirito libertario e scientifico dei blogger tedeschi.
E per finire, Fredéric Dauphin, l’ultimo arrivato nella squadra, segretario di redazione nell’animo, blogger nel tempo libero, e revisore temibile era responsabile di E-Blogs Francia.
Grazie infine ai 38 traduttori e ai 500 blogger che ci hanno dato il permesso di tradurre… Ci hanno fatto sognare.
Credo alle strade e ai legami che si incrociano come nella blogosfera europea. Certamente, ci rivedremo un giorno.
Catherine Nivez
Responsabile E-Blogs presso WIKIO