British Open: cellulari banditi dal campo da golf

Pubblicato il da Rossella Cadeddu



[caption id="attachment_2203" align="alignleft" width="339" caption="Foto parrish_ / con licenza Creative Commons / Flickr.com"][/caption]

L’evento principale dell’anno golfistico è l’Open Championship. Si svolge a St . Andrews quest'anno, dal 15 al 18 luglio con allenamenti nei tre giorni precedenti. In migliaia sono accorsi per vedere gli “swinger” e i “putter” fare del loro meglio per vincere questo importante trofeo.

Quest'anno il R & A, che sovrintende al golf a St Andrews, ha deciso che i telefoni cellulari saranno vietati nell’Old Course durante il Campionato.

Gli spettatori saranno perquisiti ai cancelli dalle guardie per garantire che i giocatori non siano distratti dalle suonerie e dai flash delle macchine fotografiche. Il vicedirettore ha detto che la messa al bando dei telefoni è anche per ragioni di sicurezza. Ma quali ragioni di sicurezza?

Per giustificare ulteriormente il loro divieto il vicedirettore ha dichiarato: "In seguito alle perquisizioni aumenta la sicurezza del pubblico, dei giocatori, degli imprenditori ecc."

Ah, così è di questo che si tratta. Pubblica sicurezza. Ma è proprio vero? Se fossero così preoccupati per le fotografie perché le macchine fotografiche non vengono sequestrate dalle guardie al cancello? Perché al pubblico non viene chiesto di mettere il proprio telefono in vibrazione, piuttosto che con la suoneria?

Sono vicina a quelle poche persone che si prendono un paio di ore per fare un salto a St Andrews per vedere il loro eroe in carne e ossa. Non potranno farlo, perché non saranno raggiungibili dal loro capo e questo potrebbe creare dei problemi. Inoltre sarei alquanto indignata se qualcuno mi confiscasse il cellulare. E se la persona fosse un medico, un genitore di un soldato in Afghanistan, o qualcuno che avesse bisogno di essere contattato con urgenza?

I Giusti vanno avanti poco a poco secondo il loro programma. Spero che ci siano un sacco  di partecipanti a questo evento che si rifiutano di consegnare le loro proprietà ad estranei. Per l’amor di Dio, l'evento avviene all’aperto. Il campo da golf non è come un teatro che ha bisogno di un'acustica perfetta.

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I
Personalmente non mi pare per nulla una cattiva idea, tanto quanto i campi da golf a detta di tutti ono sempre molto ben curati, tra l'altro ci sono fior fiore di aziende di che si occupano di molti aspetti di engineering di campi da golf sparsi per il mondo, sarebbe un bel modo per portare all'estero il nostro design. Tra l'altro stavo leggendo pochi giorni fa su testfreaks, che ormai i prezzi per l'attrezzatura sono calati parecchio, e non si può veramente più considerare sport di nicchia a questo punto!
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A
Io invece apprezzo moltissimo tali decisioni. Creare una sorta di area decellularizzata, nessun rumore molesto, nessuno squillo o parlottare animatamente o sommessamente al telefono.<br /> E se uno ha una urgenza o prevede di averne? Semplicemente non ci va, rimane a casa e così evita il rischio di rompere le scatole a giocatori e altri spettatori.<br /> E' un po come andare al cinema o al teatro, due ore di spettacolo in cui il cellulare non può e non deve squillare. A poco serve la vibrazione se poi si deve rispondere o peggio ancora ci si deve alzare per raggiungere l'uscita con buona pace degli altri spettatori.<br /> <br /> Siamo davvero così dipendenti dal cellulare da pensare di non poterne fare a meno per alcune ore o una intera giornata?<br /> <br /> Personalmente avrei posizionato lungo il campo da golf dei phone jammer al fine di inibire le onde di tutti i cellulari, ovviamente tale operazione andrebbe fatta dietro regolare permesso.<br /> Nessun problema con i sequestri e la relativa riconsegna degli apparecchi, solo tanti cartelli che avvertono che NESSUN apparecchio cellulare funzionerà nell'area.<br /> E chi proprio non può farne a meno, anche se per ragioni sacrosante, semplicemente eviterà di entrare nella suddetta area.
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