Che cos'è, il Grande Amore?

~  stare svegli fino a tardi a litigare discutere delle vignette su Maometto perché, dopo cinque anni, c’è ancora qualcosa di cui discutere (e perché pensi che la libertà di parola non significhi che BISOGNA parlare per forza).

~ condividere ancora gli stessi sogni dopo 12 anni.

~ resistere ad un irrefrenabile desiderio di baciarsi anche in una mensa circondati da 1500 lavoratori.

~ sapere quali sono i compiti di ognuno (bucato: mio, giardino: suo).

~ ridere insieme.

~ se il tuo cuore batte ancora un po’ quando incroci il suo sguardo in una stanza.

~ incubi spaventosi di macerie di aerei caduti quando lui è via.

~ ok, io ho quegli incubi anche quando lui non è via, e in genere la protagonista sono io, ma non mi faccio mai male (anche se spesso indosso stranamente dei pattini a rotelle), quindi è tutto ok.

~ essere uno per l’altra il confidente più intimo.

~ la sua capacità di sopportare tutti i tuoi capricci.

~ la tua capacità di sopportare che lui metta via i piatti come se non vivesse lì (non impara mai e, sinceramente, devi ringraziare il cielo se per lo meno li mette via).

~ discussioni fino a notte inoltrata su evoluzione, sociologia e politica.

~ sms divertenti.

~ costruire qualcosa insieme (letteralmente, in giardino).

~ una storia in comune.

~ completare uno i pensieri dell’altra.

~ nuove sorprese dopo 13 anni (chi si immaginava il proprio marito in una foto di classe?)

~ non ricordare con precisione quanti anni sono passati (12, 13, cosa importa?).

Cos’è invece il Grande Amore nel vostro mondo?